La RIPRESA italiana è PURA UTOPIA

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di Guerrino Iacopini

Negli ultimi 20 anni l'Italia si è trasformata da nazione ricca e leader industriale a livello internazionale a nazione improduttiva e prossima al collasso economico per il caos politico istituzionale.

Con un PIL del 130% invece di tagliare sprechi, enti inutili, consulenze e pensioni d'oro oltre ai cospicui benefici a parenti e amici, il governo che fa? lascia tutto com'è e aumenta l'IVA al 22%, che deprime ulteriormente i consumi, facendo si che la situazione è diventata insostenibile e questo il governo lo sa e tace.
Dopo il disastro economico degli ultimi 5 anni, parlare o (sparlare come fa Renzi) di RIPRESA ECONOMICA è PURA UTOPIA.
Continuando su questa linea, ai nostri figli non resterà nulla di quello che era l'Italia intesa come nazione industriale moderna.
Stiamo assistendo ad una RIVOLUZIONE INDUSTRIALE al CONTRARIO, il trasferimento all'estero delle grandi imprese e la chiusura o il fallimento con la relativa desertificazione delle medie e piccole imprese sul territorio nazionale, per colpa dell'incapacità politica o peggio ancora di un progetto ben organizzato da poteri occulti internazionali che porterà solo disoccupazione, fame, violenze, rivolte e povertà.
Occorre un cambiamento politico totale, occorrono movimenti politici nuovi e gente nuova in politica, visto i disastri che hanno fatto tutti i partiti e i politici attuali che la sola cosa che sono stati capaci di fare è stata la distruzione di questo Paese, il massacro delle istituzioni e l'impoverimento del popolo.